Casa Dolce Casa

La casa è il nostro corpo più grande. Lo abbiamo sentito spesso, lo abbiamo letto sui giornali e visto su Google. Non a caso viene usato “sentirsi a casa” quando un luogo ci fa star bene. Da adolescenti si vuole scappare dalle case dei genitori, per avere un senso di libertà , per lasciare una casa che ci sembra vecchia e brutta. Assurdo come, a distanza di anni la stessa casa ricompare davanti ai nostri occhi diversa… I ricordi che ti fa riaffiorare possono essere malinconici e gli stessi oggetti che ritenevamo brutti saranno per noi carichi di emozioni. Questo perchè le nostre case, in tutto il loro silenzio, ci ascoltano. Ci vedono piangere e gioire, accolgono tutte le nostre frustrazioni e i nostri sogni. Mi sembra quindi doveroso prendersi cura di lei. Lei parla di noi attraverso gli oggetti, elementi che ci revocano ricordi e sentimenti. Non importa quante cose possediamo, né il tipo di arredamento che abbiamo, l’ importante è che ci facciano sentire a nostro agio. Dobbiamo avere una condizione di benessere per fare in modo che ci porti il relax che ci meritiamo. Partiamo dall’ ingresso che indica l’accoglienza, anche per noi stessi. Facciamo in modo che sia sempre in ordine, con del verde per attirare subito energia verso di noi. In salotto, così come in cucina, che sono i luoghi dove condividiamo il tempo e le parole, cerchiamo di tenere sempre le porte aperte per farle scorrere, pensiamo ad una buona illuminazione, meglio se naturale. In ogni caso se non possediamo grandi finestre cerchiamo di scegliere luci calde per riposare la mente. Nelle camere da letto scegliamo elementi primari che ci facciano rilassare al meglio. Usiamo oli essenziali e sfruttiamo i loro benefici. Le donne di una volta utilizzavano acqua e sale per lavare pavimenti, non solo per il basso costo ma perchè purificano e tolgono le energie negative dalle stanze. Si dice infatti che una buona routine quotidiana sia quella di aprire le finestre appena svegli e spazzare la casa verso le uscite per fare in modo che tutti i pensieri negativi escano all’ aperto. Anche la scelta dei colori influisce sugli umori e sono in grado di dare emozioni e sensazioni diverse. Il blu è consigliato nelle stanze dove serve mantenere la concentrazione, il giallo è il colore della luce e porta il sole dentro casa, così come l’ arancione che favorisce le conversazioni. Il rosso è un colore porta fortuna ed il rosa ha un effetto calmante, il viola mette di buon umore ed i marroni creano positività. Il bianco indica purezza ed il nero porta energia ma consigliano di non superare l’ altezza degli occhi per coprire le pareti. Ma ognuno di noi è diverso, abbiamo gusti e sensazioni diverse, quindi la casa deve semplicemente fare stare bene noi, accoglierci con tutti i nostri difetti e dato che è il nostro nido dobbiamo prendercene cura al meglio. Deve essere il posto dove si può ridere senza timidezza, dove non veniamo giudicati, dove le lacrime possono scendere senza dover dare spiegazioni. Cerchiamo di amarla perchè essere felici nella propria casa è il risultato di ogni ambizio